Pratica per l’installazione e con una durata a lungo termine, non si deteriora, non cambia colore non si ingiallisce (purché sia posata a regola d’arte).
La resina si suddivide in tre tipologie: il cemento Wabi, una resina a base cementizia che dà alla superficie un effetto finale materico e movimentato, anche grazie alle spatolate differenti tra loro, molto evidenti. Il secondo tipo è la Geo Texture, una malta cementizia che ha, ugualmente, un effetto materico, ma più monolitico. Perfect Combination, l’ultima, è il prodotto con la maggiore concentrazione di resina, ultra resistente, è consigliato anche per pavimentazioni commerciali ad alto calpestio; si presenta con una finitura materica e molto monolitica.
Per ogni tipologia vi è una scelta di 35 colori.
La scelta di un pavimento o una parete in resina è senza dubbio molto minimal, prima di tutto perché non vedendosi giunture, avremo un ambiente completamente uniforme e continuo.
La resina è un prodotto assai resistente, non teme allagamenti è applicabile in diversi ambienti tipo scale, cucine, rivestimenti a pareti per bagni, piatti doccia, lavabi, insomma è ottima per molteplici usi.